• DISINTOSSICARSI IN PRIMAVERA CON LA FITOTERAPIA

    Disintossicarsi in primavera con la fitoterapia

    ALCUNE PIANTE POSSONO AIUTARE IL LAVORO DEI RENI, I “FILTRI” DEL NOSTRO ORGANISMO

    La primavera, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, è la stagione in cui tutto ha inizio e la natura “risorge” a nuova vita.

    Il nostro corpo, tuttavia, può risultare affaticato dalle scorie accumulate durante l’inverno a causa di:

    • maggiore sedentarietà;
    • una dieta troppo ricca.

    Gli organi deputati allo smaltimento di queste scorie, i cosiddetti organi emuntori, possono dunque essere sottoposti a un superlavoro e faticare a smaltire le tossine in eccesso, che si accumulano nell’organismo.

    Tra gli organi più sollecitati da questa attività di pulizia ricordiamo il fegato e i reni.

    Per questo motivo, proprio al cambio di stagione, può essere utile seguire una dieta disintossicanteall’occorrenza fare ricorso ad integratori specifici per depurare il fegato, e prodotti per favorire anche ladepurazione renale.

    Il ruolo svolto dai reni è infatti di estrema importanza dal momento che questi provvedono, tramite le vie urinarie, all’eliminazione di una grande quantità di sostanze dannose, tossiche o residuali, che provengono dal metabolismo dei tessuti per mezzo del fegato.

    Quando i reni non funzionano correttamente, le tossine si accumulano, insieme a tutti i liquidi in eccesso che l’organismo non riesce a espellere.

    Come depurare i reni in modo naturale h2

    Tra i principali fattori che possono affaticare i reni ricordiamo:

    • uno scarso apporto di liquidi (meno di un litro di acqua al giorno);
    • eccessiva introduzione di sodio con l’alimentazione;
    • eccessiva introduzione di proteine animali (carni rosse e grasse);
    • alimentazione ricca di prodotti industriali confezionati con additivi e conservanti, coloranti ecc.;
    • assunzione di alcuni farmaci.

    Per aiutare i reni nel loro compito di veicolare all’esterno gli scarti accumulati, può essere un valido supporto, in alcuni periodi, un’integrazione mediante prodotti naturali a base di  piante come:

    • parietaria, betulla bianca, bucco, ortica funzionamento delle vie urinarie e il drenaggio dei liquidi corporei;
    • ortica, aparine e coclearia che sostengono le funzioni depurative dell’organismo.

    Un ulteriore supporto può arrivare dall’assunzione di prodotti a base di potassio ed arricchiti con estratti di piante (come l’ananas, che aiuta il drenaggio dei liquidi corporei), sali minerali e vitamine.

    L’equilibrio tra sodio e potassio all’interno del corpo umano è infatti fondamentale per evitare un accumulo di liquidi nelle cellule. Tenendo conto del fatto che con la dieta è più facile assumere sodio in eccesso, questo equilibrio può facilmente risultare alterato e provocare ritenzione idrica. L’assunzione di potassio può dunque risultare utile per ristabilire questo equilibrio e può aiutare il nostro fisico a smaltire i liquidi in eccesso favorendo, di conseguenza, la depurazione.

    Il nostro Laboratorio produce un Depurativo Drenante liquido che aiuta l’organismo a depurarsi e a disintossicarsi dal periodo invernale!

    Chiedi informazioni ai farmacisti!

    Fonte Dr. Giorgini.

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  • PERCHÉ CADONO PIÙ CAPELLI AL CAMBIO DI STAGIONE?

    Perché cadono più capelli al cambio di stagione?

    L’AUTUNNO E LA PRIMAVERA SONO PERIODI DI TRANSIZIONE ANCHE PER LE CHIOME

    Notare un aumento della caduta dei capelli all’inizio della primavera o dell’autunno può essere considerato, per così dire, fisiologico.

    Ogni giorno infatti perdiamo una certa quantità di capelli come naturale “completamento” del loro “ciclo di vita”.

    Ma quanti capelli al giorno si possono perdere normalmente? E qual è la soglia oltre la quale è necessario “correre ai ripari”? La quantità di capelli che cadono ogni giorno varia da persona a persona e dipende essenzialmente dal numero di follicoli attivi e dal loro ciclo di ricrescita.

    Il numero di capelli che possono giornalmente cadere varia ovviamente da persona a persona ed è influenzato da vari fattori. Se proprio dobbiamo “dare i numeri”, possiamo stimare che la quantità di capelli persi si aggira in media attorno ai 40-120 al giorno. Un aumento stagionale di questo fenomeno può in sostanza essere ricondotto, almeno in parte, a un fisiologico “ricambio naturale”.

    Esistono poi alcune condizioni particolari  che possono causare un aumento della caduta:

    • gravidanza;
    • menopausa;
    • alterazioni del funzionamento della tiroide;
    • condizioni di stress intenso;
    • cattiva alimentazione;
    • fattori ormonali;
    • assunzione di farmaci;
    • scottature solari.

    Una volta esclusa la presenza di patologie specifiche (per le quali è sempre bene sentire il medico), come è possibile rinforzare i capelli e favorire la loro salute e bellezza?  E cosa fare quando ci si accorge di una perdita eccessiva?

    DIETA EQUILIBRATA E RIMEDI NATURALI PER RINFORZARE I CAPELLI

    Se si nota una perdita eccessiva di capelli, che si protrae per lungo tempo, è bene per prima cosa individuarne le cause.

    I fattori che possono  incrementare la caduta fisiologica, come illustrato in precedenza, sono infatti molti ed eterogenei.

    La salute dei capelli può essere influenzata in modo notevole anche dall’alimentazione: una dieta troppo rigida e sbilanciata (e dunque carente di vitamine e sali minerali e altri nutritivi) può infatti avere come conseguenza un loro indebolimento.

    Un valido aiuto per sostenere il benessere delle chiome può arrivare anche dall’assunzione di integratori specifici per capelli.

    I prodotti naturali concepiti ad hoc per i capelli in genere includono nella formulazione erbe, vitamine e sali minerali, al fine di garantire un effetto sinergico e una maggiore efficacia. In particolare possono essere presenti:

    • lo zinco, il selenio e la biotina, che favoriscono il benessere naturale dei capelli. Una funzione benefica può inoltre essere esercitata da alcune piante come bambù, equiseto, miglio e ortica; nella formulazione di alcuni prodotti è possibile trovare anche il saw palmetto, più indicato per gli uomini, in quanto può agire favorevolmente anche sul benessere della prostata;
    • il rame può contribuire alla normale pigmentazione dei capelli;
    • altre sostanze, come manganese, tè verde, semi d’uva, poligono del Giappone e vitamine B2, C ed E, possono risultare utili contrastando lo stress ossidativo.

    È possibile trarre giovamento anche dall’utilizzo di cosmetici per uso topico, come le lozioni studiate per stimolare e attivare la funzione del cuoio capelluto.

    I prodotti naturali concepiti appositamente in genere contengono oli essenziali e vitamine A, C ed E, utili per le loro proprietà nutritive e ricostituenti.

    Fonte Dr.Giorgini.

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