Definizione
Infezione di origine virale delle mucose di rivestimento delle vie aeree superiori ( naso, seni paranasali, gola ). Esistono più di 200 tipi di virus che possono causare il raffreddore : fra questi i più frequenti sono i rinovirus.
Cause
Il raffreddore è un’infezione estremamente contagiosa. Il contagio avviene per via aerea, attraverso le goccioline di saliva e gli sternuti, o per contatto con superfici contaminate da secrezioni nasali infette ( specie le mani ). Particolarmente predisposti all’infezione sono i bambini, che non hanno ancora sviluppato una buona resistenza ai virus del raffreddore e i soggetti con deficit delle risposte immunitarie.
Sintomi
I sintomi tipici del raffreddore sono: sensazione di naso chiuso, gocciolamento nasale, starnuti frequenti e abbondante lacrimazione, a volte accompagnati da Mal di gola, Tosse, difficoltà nella respirazione e lieve aumento della temperatura corporea . Eventuali complicazioni ( piuttosto rare ) possono coinvolgere la trachea, l’orecchio e i bronchi, spesso a causa di sovrainfezioni batteriche.
Diagnosi
La diagnosi di raffreddore comune è basata sulla sintomatologia e generalmente non richiede esami di laboratorio. Un esame del sangue e una radiografia del torace possono essere eseguiti in caso si sospettino complicanze.
Cure
Non esistono farmaci specifici per la cura del raffreddore . Il trattamento è rivolto essenzialmente al miglioramento dei sintomi e si basa sul riposo al caldo e sull ‘ uso di decongestionanti nasali ( sotto forma di gocce o spray ),antistaminici e sciroppi per la Tosse . L’assunzione di aspirina non è raccomandata nei bambini sotto i 12 anni, perché può provocare lo sviluppo di una grave, anche se rara, malattia: la sindrome di Reye.
Cure alternative
Fra i rimedi fitoterapici, studi clinici hanno documentato l’efficacia dell’echinacea nel ridurre la durata e la gravità dei sintomi delraffreddore . Segnalati anche l’aloe vera, l’agrimonia e la salvia, che aiutano in caso di congestione e di febbre. Disponibili rimedi omeopatici e l’agopuntura.
Alimentazione
È importante assumere buone quantità di liquidi, per contrastare costipazione e disidratazione. Gli zuccheri raffinati vanno consumati limitatamente, poiché portano alla formazione di acidi nell’organismo. Evitare i prodotti caseari (che fanno aumentare e ispessire il muco ) e i grassi saturi, gli oli idrogenati e gli alimenti fritti ( che appesantiscono l’organismo debilitato e contribuiscono a far aumentare il muco ).
Fonte: Dica33.